giovedì 31 gennaio 2013



                        A Bradipus piace questo attore che ha interpretato gli ultimi 3 film di 007

                                                                   Daniel Craig

                                E pensiamo che  molte bloggernaute siano della stessa opinione

                                                                          ciao
                NON E' MAI TROPPO

                TARDI PER ESSERE

               QUELLO CHE AVRESTI

               POTUTO ESSERE


                 George Eliot







                         Fatto realmente accaduto agli U.S.Open d'America

Jymmy Connors , personaggio estremamente stravagante, su una palla contestata. dopo lunga

discussione con l'arbitro, gli si rivolge chiedendo:

" Se penso una parolaccia lei mi dà un punto di penalità?"

L'arbitro rimane basito e allargando le braccia fa cenno di non poter leggere il pensiero.

Di rimando Connors: " Allora io penso che sei uno stronzo !"

mercoledì 30 gennaio 2013

scarpa single





                                         Vero affare: una scarpa single destra n. 42

                                         " E non venirmi a dire cosa me ne faccio di una sola scarpa!"

                                           Tanto per cominciare se hai una single sinistra fai la coppia

                                           Certo non potrai andare ad una festa di gala, ma al supermercato sì!

                                           Lì al massimo ti guardano nel carrello, ma non certo più in basso!

                                          Dimenticavo di dirti che è un modello similprada

                                          Se poi le porti con la sinistra marrone, potresti passare per persona eccentrica

                                         tipo Lapo Elkan.       E' un vero affare.  ciao                                      
il saggio

è colui che sente ciò che non ha suono

e vede ciò che non ha forma





( Pensiero Zen )
Intelligenza e carattere crescono solo se si accettano le sfide

di Francesco Alberoni
Nelle olimpiadi sette medaglie d'oro su otto sono state vinte da militari, cioè da persone abituate alla disciplina e all'autocontrollo. Dalla scuola e dalla università non è venuto nulla, e questo è un sintomo della povertà del nostro sistema educativo. Perché lo sport è espressione dell'organizzazione disciplinata della società e dell'individuo, misura la sua capacità di porsi una meta e raggiungerla. Ora da trent'anni il nostro sistema educativo — dalla famiglia alla scuola — ha avuto una sola preoccupazione: evitare ai bambini e ai giovani ogni trauma, ogni fatica, ogni frustrazione. Insegnando loro che sono bravi, adorabili qualsiasi sciocchezza facciano e che non dovranno mai pagare per i loro errori. Non gli è stato mai detto che la nostra intelligenza si sviluppa solo affrontando problemi, che il nostro carattere si plasma solo accettando le sfide, che per capire il valore delle cose dobbiamo meritarcele. Mentre quanto ci viene regalato senza merito ci indebolisce e tutto ciò che ci viene perdonato senza punizione ci corrompe. Il risultato di questa pedagogia irresponsabile è che troppi (per fortuna non tutti) nostri ragazzi e ragazze non studiano, non sanno concentrarsi, perdono il loro tempo chattando su Internet, facendo videogiochi, mangiano troppo, sono maleducati, si ubriacano in discoteca e non sanno fare nessun lavoro. Questa estate mi si è guastato il frigorifero, sono arrivati uno dopo l'altro tre tecnici dell'impresa — ciascuno con furgoncino e assistente — lo hanno contemplato perplessi e se ne sono andati senza saper cosa fare. Un mio amico ha due mungitori indiani a cui dà uno stipendio di quattromila euro netti al mese. Ma questi mungitori sono degli esperti zootecnici, preparatissimi in elettronica, e in Italia non c'è nessuno che sa fare il loro lavoro. E fra poco non ci saranno nemmeno idraulici, elettricisti, falegnami, sarti, ragionieri, capomastri, restauratori, installatori con una preparazione scientifico-tecnica che li renda capaci di affrontare i problemi della casa e della fabbrica di oggi. Perché i nostri figli queste cose non le imparano né alla scuola media né all'università. Il ministro Mariastella Gelmini, che ha incominciato a ridare metodo, rigore e disciplina alla scuola, dovrà fra poco accingersi a colmare questo pauroso vuoto di preparazione tecnica degli italiani creando licei tecnici e lauree brevi dove, anziché chiacchiere, si imparano mestieri moderni.

martedì 29 gennaio 2013

panettone






              Offro panettone usato, quasi nuovo.

              Tenuto amorevolmente sempre in garage ( mai presa acqua )

              Completo di tutti i canditi e le uvette.

              Come optional una crema alla vaniglia dell'Esselunga

              Motivo della cessione improvviso innalzamento del colesterolo.

              Ottimo da inzuppare nel latte al mattino

              Vero affare , quasi irripetibile.

lunedì 28 gennaio 2013

errani vinci





                                    ERRANI- VINCI   vincono il doppio agli australian open

domenica 27 gennaio 2013

cavani bomber Napoli







                                                Cavani, trascinatore del Napoli calcio

due gamberi


Due gamberi si incontrano dopo molto tempo.

Dopo i convenevoli di rito, uno chiede all'altro " Come va?"

" Io bene e tu ? "

" Sono un pò preoccupato per mio figlio, ieri sera è andato ad un cocktail....

da quel momento non l'ho visto più !"



Stronzata

venerdì 25 gennaio 2013








      La più simpatica comica della televisione italiana, la siciliana Teresa Mannino

giovedì 24 gennaio 2013



A Bradipus piacciono le donne orientali






                                                                  Al Takahasci

Look coloratissimo per Lady Gaga






                                                     Lady Gaga

mercoledì 23 gennaio 2013

Pasticceria Favaro






Se ti dovesse capitare di percorrere via Genova ( trasversale di via Palermo ) fermati al N.1 , avrai una

piacevole sorpresa!

Troverai la fabbrica dei dolciumi, pasticceria Favaro!

Bradipus e famiglia sono soliti fare colazione, l'ambiente è familiare e molto accogliente.

I dolci, da leccarsi i baffi !




         Fin dal principio della nostra vita

l'autostima è il motore del nostro comportamento:

                  detta inconsciamente

chi e cosa saremo per il resto della nostra vita,

           governa tutto ciò che facciamo,

da come ci vestiamo alle relazioni personali che stringiamo,

    al lavoro che scegliamo e alle scelte che operiamo.



                              Steve DeMasco

lunedì 21 gennaio 2013

LA BERSAGLIERA MORTA IN PRIMA LINEA

" alla stazione c'erano tutti/ con gli occhi rossi e il cappello in mano/ a salutare chi per un poco/ senza pretese, senza pretese/ a salutare chi per un poco portò l'amore nel paese "
I versi di Fabrizio de Andrè ( la canzone di bocca di rosa ) vogliono essere un omaggio alla Bersagliera, mitica signora scomparsa qualche mese fa all'età di 82 anni. Una donna , la Bersagliera, detta anche millechilometri, entrata nell'immaginario collettivo di Busto Arsizio per la sua professione, la più antica del mondo, la più disprezzata a parole, la più fiorente su certi versanti.
La conoscevano tutti, non perchè tutti la frequentassero, ma perchè a suo modo era diventata una leggenda. Da inserire in quella schiera di figure minori, che costituiscono comunque un mondo, sono comprimari ma parte integrante di una città ne compongono la struttura sociale periferica  le danno la scossa e al di là delle ipocrisie le aggiungono quel pizzico di proibito che serve per insaporire la quotidianità. Si sposta sempre e solo in bicicletta. Da decenni  dalla sua casa nei pressi della stazione ferroviaria fino alla " bottega " nei pressi della via Gabardi. Stradina naturalmente contigua al bosco, al riparo da occhi indiscreti. Il nome proprio della signora è un dettaglio. Bersagliera e Millechilometri sono nomignoli che le derivavano da questo andare e tornare in sella alla bici ( la Lollobrigida di Pane Amore e Fantasia forse c'entra, forse no ). Fino all'ultimo, finchè pareva che fosse la bicicletta a sostenere lei, vi si appoggiava camminando sulle gambe malferme. Eppure - dice chi la sa lunga -non ha mai perso i clienti, anziani soprattutto, disperati in cerca di trasgressione, o con più probabilità dell'illusione d'amore. Il suo segreto? La pascenza ( per dirlo alla bustocca ) Sì, la pazienza, quella roba che le ragazze di oggi non hanno per nessuno. Spiegava a chi le chiedeva della sua longevità professionale. Cosa significasse avere pazienza con uomini non più giovani, si può intuire.
Di sicuro non le assegneranno mai la benemerenza, ma chissà quanti la ricorderanno. Si sa nonostante il disegno di legge della Garfagna, c'è chi interpreta la professione come una missione.
E lei non c'è dubbio per molti è stata una missionaria.
Morta sul campo, in prima linea, in via Gabardi:
Stoicamente sul pezzo, come una Bersagliera.

Testo originale tratto dalla " Prealpina "

domenica 20 gennaio 2013


Una corona di rose e gerbere e una preghiera veloce. E’ stato il regalo del mondo per Franca Abumen. Forse l’unico, di sicuro l’ultimo. Franca aveva 27 anni e di mestiere faceva la prostituta. L’hanno trovata morta in un boschetto vicino a Narni (Terni), legata e con il cordino che l’aveva uccisa ancora intorno al collo. E’ rimasta per giorni e giorni all’obitorio senza che nessuno reclamasse il suo corpo. Né parenti né amici. Nessuno ha chiesto di lei nei commissariati, nelle caserme dei carabinieri, negli ospedali. Nessuno ha denunciato la sua scomparsa. Niente. Come se non fosse mai esistita.
Così è stato il sindaco del Comune di Narni Francesco De Rebotti a decidere: quella ragazza aveva diritto a un funerale, a un mazzo di fiori. “Un atto di pietà” ha detto De Rebotti. Un gesto piccolo piccolo che soltanto i giganti d’animo sanno fare.
Il municipio ha pagato la cerimonia funebre e il seppellimento, Franca è stata almeno per un minuto, per un pensiero, nella mente dei pochi che hanno visto la sua bara scomparire sotto terra.
C’erano l’assessore ai servizi sociali Piera Piantoni, il comandante provinciale dei carabinieri di Terni e quello della compagnia di Amelia, Giuseppe Alverone e Michele Basilio, qualche rappresentantedell’associazione “Terni donne” e qualche cittadino. Onori minimi ma quantomai grandi.
Grazie a tutti. Grazie per aver dedicato un’azione, un pensiero, anche soltanto un minuto del proprio tempo a Franca. Grazie a nome di tutte le donne come Franca che hanno pagato con la vita la violenza di mani troppo spesso sconosciute. Grazie per non aver pensato (e non era automatico) che una prostituta non valesse nemmeno la spesa di un misero funerale.

venerdì 18 gennaio 2013



Colgo un lampo di luce negli occhi
di Antonin Artraud
rapito dalla purezza della tua visione
mentre insegui nel vento le voci del cuore
mille canzoni d'amore ti bruciano il petto.

Con la tua passione vuoi redimere il mondo
insofferente all'ortodossia
sempre pronta a donarti con tutta te stessa
gettando nella lotta
il tuo corpo di luce.

Son caduti a migliaia sui campi di Francia
abbandonati nei fossi addormentati sui prati
è un paese allo sbando
  tra saccheggi e carestie
quello che vede nascere la tua apparizione

morire d'amore per la forma di un verso
morire d'amore per la grazia di un gesto
morire d'amore
morire d'amore per un usignolo ferito
morire d'amore per un bosco fiorito
perchè solo la bellezza salverà il mondo
salverà il mondo.

Hai compiuto da poco 19 anni
quando ti trovi davanti ai tuoi inquisitori
che mistificando il senso delle parole
vogliono indurti in errore
  e condannarti per eresia.

Incatenata al suono di mille campane
nel giorno di gloria della resurrezione
esclusa da tutto ti senti sempre più sola
nel tuo lungo calvario
   mentre il Cristo risorge

Morire d'amore per la forma di un verso
morire d'amore per la grazia di un gesto
morire d'amore
morire d'amore per un usignolo ferito
morire d'amore per un bosco fiorito
perchè solo la bellezza salverà il mondo
salverà il mondo.

stormi di uccelli neri appaiono in volo
  cupa premonizione sopra il cielo di Rouen

             Mino  De  Martino


dedicata a Giovanna D'Arco

giovedì 17 gennaio 2013






                                                          Natale 2012 a Cervinia


                        Dal " CORRIERE DELLA SERA "........il lato B di Jennifer Lopez

LA STORIA - ALESSIA E LIVIA AVEVANO 6 ANNI. IL PADRE SI SUICIDÒ IN PUGLIA
«Ho perso le gemelline, 
aiuto i bimbi del mondo»
La seconda vita della madre di Saint-Sulpice


Alessia e Livia con il padre
LOSANNA (Svizzera) - Senza bambine ma con tutti i bambini del mondo. Irina li rincorre giocando nei villaggi sperduti dell'India, li conquista con il suo inglese perfetto nelle scuole dell'Indonesia, li incanta quando racconta favole ovunque sia, immagina la loro meraviglia mentre aiuta gli ideatori di un film animato in Spagna. E cerca quelli scomparsi con la sua Fondazione svizzera.
Con i bambini nel cuore ma senza Alessia e Livia da due anni, ormai. Eppure «le mie gemelline sono sempre rimaste qui, accanto a me. Ce le ho negli occhi, sulla pelle...» dice lei. Sorridono e giocano in una cameretta immaginaria che prende forma nella luce bassa del Victoria Hotel, a Losanna. Sembra di vederle mentre Irina dice che «trasmettono la vitalità che soltanto i bambini sanno come e dove trovare».

mercoledì 16 gennaio 2013





                                         La sera leggiamo e rimaniamo in silenzio per ore.

                           A volte lo guardo o lui guarda me con un sorriso amabile, con gioia.

                                 Sono molto felice, lo sto conquistando con la mia gentilezza

                                                                 E la mia mitezza.



                                                               Anna Dostoevskij





lunedì 14 gennaio 2013

  


Questa sera alle ore 21 su Sky cinema 1  un bellissimo film, considerato uno tra i migliori 75 mai prodotti, QUASI AMICI tratto da una storia vera. Ve lo garantisco . Ciao







                        Protesta a favore delle nozze Gay di un gruppo di donne denominato

                        " Femen" in piazza S. Pietro in topless.

                        Il Papa ha chiuso un occhio.


                                                        ciao

domenica 13 gennaio 2013




Consigliamo questo bellissimo film, non violento, e con un colpo di scena finale assolutamente inaspettato.


ciao




Lunedì 14 gennaio avrà luogo un concerto di Alice ( a nostro parere , la più grande cantante italiana ) a Milano.
Si tratta di un avvenimento più unico che raro, calcolando che il precedente cd risale al 98.


                                                                   Ciao

sabato 12 gennaio 2013



                                      Questo di sette è il più gradito giorno,
                                               pien di speme e di gioia:
                                                 diman tristezza e noia
                                        recheran l'ore, ed al travaglio usato
                                        ciascuno in suo pensier farà ritorno. 


                                                Giacomo Leopardi

                                                  Oggi è sabato




venerdì 11 gennaio 2013



Che nessuno venga da te senza andarsene più felice, e migliore.

Tutti devono vedere la bontà nel tuo volto, nei tuoi occhi, nel tuo sorriso.




                                                       MADRE TERESA DI CALCUTTA

giovedì 10 gennaio 2013







                                     Foto di backstage Dori Premiere autunno inverno 2013

mercoledì 9 gennaio 2013








                        Foto di backstage del servizio fotografico autunno inverno DORI 2013


lunedì 7 gennaio 2013






Proseguono a spron battuto i lavori per la costruzione del nuovo prestigioso outlet annesso alla ditta DORI .